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Sciacca-Marsala, spettacolo in campo e sugli spalti
- Ufficio Stampa - Giuseppe Recca
- 15 set
- Tempo di lettura: 2 min
SCIACCA – Tante emozioni e un finale da brividi allo stadio “Luigi Riccardo Gurrera”, dove Sciacca e Marsala hanno inaugurato il campionato di Eccellenza 2025/2026 con un pareggio. Il risultato finale di 1-1 premia la tenacia dei neroverdi, capaci di agguantare il pari in pieno recupero grazie a un colpo di testa di Pierce, dopo il vantaggio ospite firmato da Costa su rigore.
Lo Sciacca parte con personalità, mostrando buone trame e cercando subito di imporre il proprio gioco. Ma al 16’ arriva l’episodio che cambia il volto della gara: l’infortunio di Licata, regista e uomo d’ordine del centrocampo, costringe mister Iacono a rivedere l’assetto tattico. Il Marsala ne approfitta, prende campo e inizia a manovrare con maggiore fluidità, pur senza creare vere occasioni da gol.
La ripresa si apre con un episodio chiave: rigore per il Marsala, ma Elezaj si supera e manda in angolo il tiro di Sferruzza. È solo un’illusione: al 27’ arriva un secondo penalty, questa volta trasformato da Costa, che porta gli ospiti sull’1-0. Lo Sciacca accusa il colpo ma non si arrende. Spinto dal calore del pubblico, continua a cercare il pari con generosità. Al 92’, su un cross dalla destra, Pierce svetta su tutti e insacca approfittando di un’incertezza del portiere Scuffia. Esplode il Gurrera. A fine gara, Giovanni Iacono ha elogiato i suoi per la prova di carattere: “Abbiamo reagito con orgoglio, ma dobbiamo lavorare su alcune criticità emerse durante la gara. Il gruppo ha qualità e lo dimostrerà”.
Il pareggio è il risultato più giusto per quanto visto in campo. Il Marsala ha mostrato maggiore organizzazione, ma lo Sciacca ha saputo soffrire e colpire nel momento giusto. La squadra neroverde ha bisogno di ritrovare equilibrio, soprattutto dopo l’uscita di Licata, ma il carattere non manca. Se queste sono le premesse, il campionato promette scintille.
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